Gloria Mundi
Nell’opera Gloria Mundi viene impiegata la stessa tecnica descritta nelle Brocche d’Autore, con l’inserimento di globi oculari dove il cristallino è sostituito da un piccolo specchio. Lo sguardo è rivolto verso l’infinito, in un tentativo, frustrato, di vedere la gloria del Mondo.
Fotografia al centro: Gloria Mundi, versione oro
Materiale e tecnica maioliche a lustro
Anno 2013
Collocazione collezione privata
Natalis Dies
Nel dicembre del 2012 partecipa a un concorso del comune di Corciano, realizzando un’opera ispirata all’albero di Natale, con tre sfere coronate da altrettanti piccoli animali – un pesce, una rana e una scimmia – a rappresentare il mondo dei pesci, degli anfibi e dei mammiferi. Il pesce e la scimmia sono ottenuti da due stampe in gesso realizzate dall’artista eugubino Aldo Ajò (1901-1982) nel 1925 quando era direttore artistico della manifattura Rubboli. Le tre sfere sono poste su tre specchi che riprendono lo schema di un albero di Natale, simboleggiando in senso universale il giorno della creazione. L’opera ha ricevuto il 1° premio della critica.
Materiale e tecnica maioliche a lustro
Anno 2012
Collocazione Castello di Carbonana, Gubbio